Cari amici imprenditori, in questo importante momento di (RI)partenza dovete sapere, soprattutto chi di voi è legato ad un mercato di quartiere, che non bisogna pensare alla VENDITA. Credete che siamo impazziti? No, per niente! Ascoltate noi, questo è il momento del Marketing. Fare Marketing nel più classico del suo significato, quello che diede anni fa Philip Kotler: “La capacità di creare il prodotto giusto sulla base dell’analisi delle ricerche di mercato”.
Quanto stiamo affermando significa tornare indietro nel tempo, a quel tempo in cui avete deciso di partire per quella avventura oggi è diventata impresa.
Ecco amici, ripercorrete gli stessi punti di domanda fatti in quel momento ed aggiornate le risposte sulla base di quanto successo oggi: “Che prodotto so realizzare?”, “A chi lo vendo?”, “Come lo vendo?”.
E se quanto detto è facile da capire, forse è un po’ più complicato da fare. Sì perché, un aspetto particolare nel fare marketing secondo Kotler, è quello che contempla la necessità di “formare” il mercato, la domanda, la persona/cliente. E bisogna formarlo anticipando anche suoi bisogni.
Per te, imprenditore del commercio, piccolo artigiano, significa accompagnare il cliente fin da subito, comprenderne le preoccupazioni e capirne i bisogni e quali desideri muoveranno le su azioni ed il suo “cammino” di acquisto verso il tuo punto vendita.
Tutto ciò puoi farlo introducendo nuovi e funzionali modelli di “Touch Point” o punti di contatto con i clienti, quelli che nel loro significato originale in inglese si definiscono “can be defined as any way a consumer can interact with a business”.
Questo significa conoscere la propria visuale, anche al di là di dove arriva il mio occhio e definire per bene il mio panorama. Definire cioè i 4 punti cardinali:
- Per le aziende con mercato “di vicinato” geograficamente definito, la parola magica sarà solo Marketing Locale;
- Tutti noi dovremmo fare i conti con il social distancing, non solo da un punto di vista di design, ma soprattutto nei servizi da erogare al mercato;
- Il surplus di offerta, che c’è stato, finirà e di conseguenza anche la domanda dovrà riallinearsi;
- La ripartenza, anche se è meglio chiamarla partenza, ci sarà, ci vorranno forse uno, due, sei mesi, un anno, ma una nuova epoca dei desideri è alle porte e tu potrai cogliere i frutti del marketing che stai creando ora.
Obiettivo principale dovrà essere quello di integrare alla vendita da banco servizi digitali che possano preparare un domani alla vendita online.
Cosa ti possiamo consigliare?
Un modello, vincente, che possa essere facilmente adeguato alla tua attività ma che sia già testato in altri versanti. Un modello come il nostro “e-commerce di quartiere” che mette insieme strumenti e-commerce e consulenza local marketing o come qualcuno oggi la chiama “prossimità”.
Cosa ti chiediamo?
10 minuti di tempo per una telefonata con uno di noi, senza nessun impegno o vincolo. Compila il form ed iniziamo…