La SEO organica è l’arte di creare contenuti di valore che siano utili e interessanti per il pubblico target, in modo che siano facilmente visibili e accessibili nei risultati di ricerca sui motori come Google. È come un sentiero nel bosco, un percorso battuto che si è creato nel tempo, grazie al passaggio di tanti utenti.
È un sentiero che si è fatto strada attraverso la giungla del web, superando ostacoli e difficoltà. Gli utenti si fidano di questo sentiero, si fidano di Google anche per un’innata propensione a risparmiare fatiche mentali: tendono a scegliere la via più comoda, che corrisponde (quasi sempre) ai primi risultati, perché sanno che li porterà a destinazione, a soddisfare la loro ricerca. Le attività sponsorizzate, invece, sono come un’automobile. Sono veloci e potenti, ma possono essere costose e non sempre affidabili.
Nel mondo del marketing, la SEO organica è sempre più importante ed è un ritorno ad alcuni concetti classici del marketing. Secondo un recente studio, infatti, la SEO organica ottiene il 38% di risultati in più delle attività sponsorizzate. Questo significa che, per raggiungere il proprio pubblico di riferimento, è sempre più importante investire nella SEO organica.
Perché la SEO organica è più efficace?
Ci sono diversi motivi per cui la SEO organica è più efficace delle attività sponsorizzate. E’ chiaro che gli utenti si fidano di più dei risultati organici. Quando un utente effettua una ricerca (specialmente su Google), sa che i risultati organici sono quelli che meglio rispondono alla sua query. E’ “colpa” della qualità raggiunta dai motori di ricerca, ma è anche un risultato di azioni di marketing ottimizzate sul posizionamento del sito web.
Nel 2012 Google pubblica una ricerca sulla percentuale dei clic nella SERP, la pagina di risposta dei motori di ricerca. Questi i dati:
- Il risultato in prima posizione riceve la maggior parte dei clic, con una percentuale che varia dal 32% al 38%, a seconda del dispositivo utilizzato.
- Il risultato in seconda posizione riceve circa un quarto dei clic della posizione uno;
- Il risultato in terza posizione riceve circa un quinto della posizione uno.
La percentuale di clic diminuisce rapidamente man mano che si scende nelle posizioni, e la 10 riceve solo lo 0,17% dei clic. Questi dati sono confermati, molti anni dopo, da un’altra ricerca di Sistrix pubblicata nel 2019.
I risultati organici sono più rilevanti per gli utenti. Google utilizza un algoritmo complesso per determinare quali siti web mostrare nei risultati di ricerca. Questo algoritmo tiene conto di diversi fattori, tra cui la pertinenza dei contenuti, la qualità del sito web e la reputazione dell’azienda. E torniamo nuovamente alle basi del marketing tradizionale: pertinenza, qualità soggettiva, reputazione, etc.
Infine, i risultati organici sono più sostenibili nel tempo. Le attività sponsorizzate, invece, richiedono un investimento costante.
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Come adeguarsi alla tendenza del ritorno al marketing ed alla SEO organica
Se vuoi aumentare la tua visibilità online, è importante investire nella SEO organica. Ecco alcuni consigli per farlo:
- Crea contenuti di alta qualità. I contenuti sono la base della SEO organica. Assicurati che i tuoi contenuti siano pertinenti, informativi e ben scritti.
- Ottimizza i tuoi contenuti per i motori di ricerca. Utilizza le parole chiave giuste e assicurati che i tuoi contenuti siano strutturati in modo appropriato.
- Ottieni backlink da siti web autorevoli. I backlink sono link da altri siti web al tuo sito web. I backlink da siti web autorevoli aiutano a migliorare il tuo posizionamento nei risultati di ricerca.
Ovviamente parole come qualità, ottimizzazione, autorevolezza devono essere tutte viste dentro un classico piano marketing.
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