Cari amici, se vi ricordate, in qualche articolo passato abbiamo ragionato su come fosse importante, nel mondo digitale, agire secondo logica di test.
Per riportare alla memoria l’argomento, vi facciamo questo esempio: creo una promozione, un’azione o una grafica e sperimento secondo logica di Test A/B per capire cosa funziona per gli utenti e cosa non funziona.
Oggi, vogliamo approfondire il tema, parlando del giusto “approccio” che occorre avere nella sperimentazione, perché c’è una grande differenza tra adottare un approccio sperimentale alla creazione di azioni digitali e fare un esperimento o un test una tantum.
Se fatto bene e in maniera professionale, adottare un approccio sperimentale è un modo che permette di raccogliere i frutti di un processo di apprendimento. Fare un esperimento o un test una tantum, e spesso in maniera autonoma e improvvisata, è qualcosa che potrà permettere soltanto di verificare, ogni tanto, la validità di qualche supposizione, ma senza effetti strutturali.
Non sono in pochi a sostenere che “gli esperimenti creativi sulle strategie e sulle azioni digitali sono costosi e portano via un sacco di tempo”. Ma chi lo sostiene sbaglia di grosso perchè è cosa certa che il giusto approccio sperimentale, a lungo termine, da sempre una strategia vincente.
Semmai tale supposizione assume il carico oneroso s’è condotta nella modalità occasionale e del convinto fai da te.
Bisogna dare una svolta e comprendere l’opportunità di “mettersi nelle mani” di professionisti in grado di fare analisi dei dati e far raggiungere alle vostre aziende i risultati desiderati.
Ma, qual’è il giusto approccio alla sperimentazione?
Per quanto ci riguarda, consigliamo sempre ai nostri partner di pensare a ciascuna azione digitale come ad un esperimento da seguire. Il risultato è sempre positivo: emergono nuove conoscenze, a volte inaspettate, che rendono più semplice scoprire cosa è necessario ottimizzare.
Ad esempio, analizzando la semplice cura dell’organizzazione di una scheda che presenta un prodotto, abbiamo quasi sempre rilevato che tanti fattori, spesso ignorati da chi crea il proprio contenuto, incidono notevolmente sulle conversioni.
Più esperimenti si fanno più cose si comprenderanno e non solo sugli elementi creativi su cui fare leva per un brand, ma anche e soprattutto sulle caratteristiche meno evidenti, utili per trasformare gli utenti in clienti.
Sperimentare è anche investire bene sul tempo
Il Marketing, anche quello digitale, è fondato sul tempo. Non sono i soldi investiti nelle promozioni, i follower o la quantità dei “mi piace” a decretare il successo di un’attività di comunicazione o di vendita.
Occorre dedicarsi ad un processo di test e di analisi e con competenza, arrivare nel più breve tempo possibile al modo giusto di relazionarsi con il pubblico.
Il tempo è ricerca, creazione di idee e cura delle relazioni.
Cari amici imprenditori, per affrontare l’anarchia del web e dei social network, dove tutti dicono la loro convinti di avere ragione, i risultati veri si ottengono solo se ci si affida alla professionalità.
Se siete interessati ad un serio approccio alla sperimentazione e volete approfondire l’argomento, non dovete fare altro che compilare il form che segue, e un nostro Consulente specializzato sarà lieto di condividere il suo tempo con voi, gratuitamente e senza impegno.